Esce oggi "Prima dell'Alba" il nuovo album di Mauro Marsu. "Prima dell'Alba" è la storia di una notte e dei suoi abitanti, dei suoi attori più o meno protagonisti. È la storia di chi lavora di notte o di chi la vive per divertimento. È un’umana commedia che terminerà al forno di Aniello. Un barbone e una prostituta a far da Angelo e Dea, una casellante, Ada, a far da apripista per l’”ade notturno”. Una coppia di innamorati in cerca di amore, un bambino in attesa della tranquillità per riposare, rassicurato dal lampeggiante di un vigilante. Un barista amico di tutti, uno spacciatore, alcuni ragazzi impegnati in una campagna elettorale che si confronteranno con un’aspirante giornalista, che di fatto, i giornali li consegna. Una tassista che scarrozza persone e ne immagina a sua volta le storie. Un portiere d’albergo che ama i cruciverba, uno spazzino amante del jazz a cui toccherà “ripulire il palco in cui questa notte è andata in scena” con i suoi protagonisti e le sue comparse.
Un viaggio lungo una notte, tra fantasia e realtà, di storie e vite che vanno ad intrecciarsi, prima dell’alba.
Tanti i featuring cantati: Danilo Castellano, Zorama, Deborah Perrotta, Katia De Martino, Anna Soares, Tony Staiano. Scelta voluta per creare un lavoro d’ampio respiro e non “rinchiuso in un genere”. Se proprio lo si dovesse definire mi piacerebbe fosse chiamato “CantautoRap”. Tra i featuring al microfono e a agli scratches dell’ambiente Hip Hop: Dj Spider (membro della mia crew Resurrextion e dj nei live), il Tenente e Dj Caster de “La Kattiveria” che da sempre portano avanti un percorso di storytelling (come il loro socio Murubutu, sicuramente tra i migliori esponenti del genere). Alle produzioni Roberto “Dj Spider”, Kaino (co-autore del mio precedente lavoro “La Famiglia Rossi”),Il Tenente de “La Kattiveria”, e Gigi Emme a.k.a. Diamond Louis, giovane producer locale che ha curato anche la quasi totalità delle registrazioni, per quanto concerne l’ambito più strettamente Hip Hop. Le influenze musicali dei musicisti Aniello Iaccarino, Danilo Castellano, Zorama e Salvatore Torregrossa hanno impreziosito e diversificato il lavoro anche nella parte musicale.