MAX FINOTTI TRIO Il trio asce in Val di Susa (To) per esplorare linguaggi jazz, funk, latin ed etno, verso un più ambizioso progetto compositivo Il repertorio proposto affronta composizioni proprie, alcuni standard jazz e rielaborazioni del repertorio pop-rock. Il gruppo si è esibito in diverse occasioni nel torinese e in Francia partecipando ad alcune rassegna, fra cui il "Giaveno Sunset Jazz Festival" a fianco di Vana Good, “Due Laghi Jazz Festival” (apertura James Moody), "Senza Etichetta" con Mogol, “Vita, Morte, Miracolo" (apertura Jeno Touche) e prendendo parte alla seconda edizione di "Jazz Etnica a Rivoli". Sono stati inseriti nella pubblicazione "Musica in Piemonte 2001" a cura della Regione Piemonte e Città di Torino. Nell'estate del 2001 ha preso parte alla terza edizione del "Sunset Jazz Festival" di Giaveno con Vana Good e Cafè e del "Due Laghi Jazz Festival" in cartellone, fra gli altri, con Franco Cerri, Ira Coleman e James Moody. Nell’estate 2002 partecipano ad “Avigliana sogna” aprendo il concerto del noto sassofonista Gianluigi Trovesi. Nel 2005 è stato ospite del "Festival Jazz & Blues" all'Ombellico di Rivoli (To) E’ uscito nel gennaio 2003 il primo lavoro discografico dal titolo “Cyrano”, sei tracce originali che dall’easy listening passano al funk, all’ambient con con un chiaro approccio jazzistico. Max Finotti: chitarra Davide Liberti / Saverio Miele: contrabbasso Paolo Narbona / Simone Franchino: batteria www.maxfinotti.it