Un inguaribile romantico. Maximilian Hecker ritorna a Milano dopo esserci passato un paio d'anni fa quando era uscito il suo debutto Infinite Love Songs, un disco sorprendente per l'intensità che riversava in splendide pop songs dai sapori decisamente dolci e sognanti. A quel disco che aveva conquistato tanti appassionati di musica indie, ma non solo, ora fa seguito Rose, un lavoro che conferma Maximilian Hecker tra i migliori cantautori trasversali in circolazione. Con il nuovo Rose, Maximilian Hecker, ha consolidato la sua fama di artista in grado di incontrare i gusti degli ascoltatori più disparati (dalle adolescenti fino alle lettrici di Marie-Claire e ai dirigenti della Siemens che hanno utilizzato un suo pezzo per la loro festa di Natale!), ha preso maggiore confidenza con il palco, grazie ai tour in tutta Europa con Lloyd Cole e Walkabouts e ai numerosi festival a cui ha partecipato (tra cui il Pukkelpop in Belgio e La Route Du Rock in Francia). Tutte esperienze che hanno fatto si che Hecker abbia affinato le proprie capacità compositive. Per le undici nuove tracce di Rose, Hecker ha potuto usufruire di uno studio molto più professionale di quello in cui era nato il precedente lavoro e si è potuto affidare al celeberrimo produttore Gareth Jones, noto per aver collaborato con nomi come Depeche Mode, Nick Cave, Goldfrapp, Wire, Diamanda Galas e, recentemente, con i nostri Marlene Kuntz; e la differenza si avverte palesemente, Hecker è più maturo ed ancora una volta più intenso e sospeso... www.maximilian-hecker.com /www.myspace.com/maximilianhecker