Da un compromesso d’amore tra pop barocco, punk, colonne sonore cinematografiche e composizioni orchestrali nascono a Brooklyn i Melomane, un concentrato di strumentisti riuniti in una sfida sonica alla ricerca del giusto equilibrio fra esplorazione emozionale e critica politica al vetriolo. Glaciers (2006,Vermillion Music), è il terzo e più completo album di una band che partendo da un’immensa fornitura di arrangiamenti ha riprodotto una collezione artistica di canzoni sempre godibili e mai semplici come I’m in Love with Love/The Ballot is the Bullet, commento nostalgico sulla situazione americana che fa fatica a progredire. Trattenete l’aria, perché questo é un album senza respiro. I precedenti ’Resolvo’ (2001) e ’Solresol’ (2003) sono stati recensiti in tutto il mondo dalle riviste piú prestigiose compresi ’Rolling Stone’, ’Village Voice’, ’Intro’ e sono disponibili in America sul sito della band www.melomane.org oppure sul sito della loro label ’Vermillion Music’. In Europa, invece, é possibile richiederli alla XXS Records-Indigo di Amburgo e da Ottobre alla Seahorse Recordings di Napoli/distribuzione Goodfellas www.seahorserecordings.com/ Concepiti nel 1998 da un’idea del song-writer francese Pierre De Gaillande, la line-up dei Melomane prende corpo nel 1999 con l’entrata di Daria Klotz (basso/voce), di Frank Heer (cello/synth), del tastierista Quentin Jennings e del batterista Kenny Savelson, ai quali Catherine McCrae al violino, Dennis Cronin e Jesse Neuman alla tromba si aggiungono frequentemente sia in studio che in tour. Da oltre 6 anni i Melomane si esibiscono regolarmente nei piú prestigiosi locali di New York quali Joe’s Pub, Tonic, Mercury Lounge, BAM Cafe, oltre a vari tour nella fascia Nord-Est e alla prestigiosa esibizione allo SXSW di Austin, in Texas. I Melomane hanno un regolare passaggio nelle radio di New York, Boston e Los Angeles e hanno suonato con artisti e gruppi del calibro di Keren Ann, The National, Arab Strap. Alcune tracce di ’Resolvo’ sono state utilizzate da MTV per gli show ’The Osbournes’ e ’Daria’. Numerose sono state anche le partecipazioni dei Melomane a colonne sonore di film con canzoni della loro discografia giá esistente oppure scritte per l’occasione. Il leader della band Pierre de Gaillande è nato a Parigi per poi trasferirsi in California. Prima di fondare i Melomane, Pierre ha suonato la tromba nei Creedle (Cargo/Headhunter), il basso nei Film Star (Supercottonmouth) e nei Morning Glories (Cargo), la chitarra nei C Gibbs Group (Atlantic). E’anche co-fondatore della band newyorkese Sea Foxx. Daria Klotz ha aggiunto soffici armonie e un basso vellutato al miscuglio Melomane. Le sue collaborazioni includono la partecipazione alla registrazione del disco e al tour di Jack Grace Band, King’s County Queens, God is My Co-Pilot, Moonlighters e Vanity Set. Una volta é partita per un viaggio restando una settimana senza parlare cosi’ gli stranieri hanno pensato che fosse sorda, ma in realtá non lo é. Quentin Jennings suona le tastiere e canta, fornendo un grosso contributo come song-writer ma anche come chitarrista. Nato in Inghilterra, Jennings é produttore e ingegnere del suono. Suona attualmente anche con C.Gibbs & the Cardia Brothers mentre precedentemente é stato tra i fondatori dei ’Britpop band The Dylans’. La carriera del batterista Kenny Savelson comincia presto nel gruppo avant-rock Beme Seed (Blast First/Mute). A metá anni ’90 ha suonato in America, Europa e Giappone con Foetus, Morning Glories e svariati altri gruppi. Si nutre organizzando concerti e registrandoli per la leggendaria ’Bang on a Can Festival’ di New York ed é co-fondatore dell’etichetta di musica sperimentale ’Cantaloupe Music’. Frank Heer delizia il sound dei Melomane con cello e tastiere, ma occasionalmente anche con cori ed armonica. Fa da tempo parte del duo lounge Bingo Palace, col cui nome ha anche pubblicato recentemente un romanzo.