Giustamente lodati da John Robb nel suo libro Death To Trad Rock, con il nuovo album LUXE et REDUX, i MONKEY ISLAND mettono assieme l'estetica di fascia bassa del garage blues anni 60, gli empi riff anni 70, il funk tagliente e i ritmi spezzacollo dell'artpunk anni 80, e l'oscena lascivia del XVI secolo. Tutto attraverso 16 tracce aggressive in poco più di mezzora. In ebollizione durante la scena garage del nord di Londra di metà anni 90, i primi singoli dei MONKEY ISLAND furono pubblicati da un personaggio quale John Robb, guadagnando plauso dal Guardian, Melody Maker, Metal Hammer e passaggi radiofonici da Mark Radcliffe, Steve Lamacq, Rob da Bank ed il grande John Peel. Un terzo album autoprodotto ha portato più attenzione da parte della stampa mainstream grazie a Kerrang e l'NME. "...forse il loro osceno immaginario chitarristico troverà l'audience che si merita. Una band splendida." - John Robb MEMBRI: Peter Bennet, Sam St Leger, Andrew Speakman LABEL: Imprint Records LINK: www.monkeyislanduk.com