Blues garage e roots rock sono i termini più appropriati per la band del Kansas che, esplorando le radici musicali americane, ha forgiato un trascinante sound dove fondono blues del Delta, folk, rock, country e soul: nasce dell'incontro fra la cultura musicale del chitarrista Aaron Moreland cresciuto a Led Zeppelin, Creedence Clearwater Revival, Black Sabbath, e quella dell'armonicista e cantante Dustin Arbuckle, legata a Little Walter, Sonny Boy Williams e Son House, icone blues del Mississippi. La “bomba” sonora di queste potenti “macchine da blues” non risente dell'assenza del basso ed usa, oltre a Telecaster e Les Paul, la cigar box, la rudimentale chitarra del primi anni del '900. Si fanno notare con i primi tre album, in particolare 1861 (2008), ma il passo da gigante avviene con Flood (2010), acclamato dalla critica. Just A Dream (2011) è un'ulteriore salto di qualità nel suono e nella produzione, grazie all'esperienza maturata in 15 mesi di tour mondiale dove hanno incrociato come supporter ZZ Top, George Thorogood, Jonny Lang, Buddy Guy, Robert Cray. Con il contributo del batterista rock Kendall Newby esce 7 Cities (2013), che conferma l'ascesa internazionale di una band che dal vivo letteralmente “spacca”. Aaron Moreland chitarra e cigar box guitar Dustin Arbuckle armonica e voce Kendall Newby batteria www.morelandarbuckle.com