Claret, che è cresciuta a New York, ha 23 ed è la più giovane del gruppo. Ha incontrato Pedro Yanowitz, che prima di convertirsi al basso ha suonato la batteria per i Wallflowers, Natalie Merchant e Money Mark, alla festa di compleanno di Sean Lennon nel 2001. La band si trasferisce a Londra per registrare, affitta un appertamento vicino allo studio di registrazione, e dopo tre mesi di isolamento ne escono con il loro omomimo album di dubutto. "Non c’erano fidanzate, non c’erano fidanzati, non c’era la famiglia – era come stare in un campo estivo, l’unica defferanza l’attrezzatura analogica e Gil Norton.” racconta Chantal. Chantal dichiara che per i Morningwood, "il fattore “intrattenimento” è estremamente importante. Ogni sera dobbiamo conquistare il pubblico." Aggiunge Pedro "è una delle nostre missioni confincere più gente possible a formare nuove band....” Per una band che si descrive come “un “monster truck” chef a sesso con una “Bond girl,” Morningwood prendono molto sul serio il loro modo di divertirsi, sempre aggiungendo un litro di sudore in più in ogni nota e in ogni performance. Niente è mai improvvisato. Niente è dato per scontato. E tutto è possibile… www.morningwoodrocks.com