Namastè è una parola indiana che si usa quando si incontra qualcuno.
Si accompagna unendo le mani con le dita verso l'alto all altezza del cuore. Namas cioè inchinarsi e salutare te.
Il significato spirituale è che si offre un saluto al divino e al trascendente che risiede in ognuno di noi.
Con la premessa di una comunicazione spirituale, Antonella Natangelo arpista, soprano compositrice e Ramacandra Das, aspirante servitore dei vaisnava, presentano a Dietro le Quinte un programma di canti trascendentalidella tradizione indovedica.
Antonella con la sua arpa celtica e la voce, Ramacandra Das con harmonium e la voce si esibiranno in duo nei canti di Narottama dasa Thakura (1550/1587 India) noto anche come Thakura Mahasaya ,un santo Gaudiya Vaisnava che fu responsabile della diffusione della bhakti Vaishnava in tutta l'Odisha, dentro e fuori dal Bengalain in India.
Narottama dasa era il figlio del re Krishnananda Datta e Narayani Devi.
I canti e i mantra in bengali e in sanscrito che ascolterete esprimono amore devozionale, Bhakti yoga, luce trascendente. Con la dolcezza dell' arpa, harmonium e le voci soavi, gli interpreti offriranno una serata ispiratrice e ricca di emozioni positive.