Dopo 15 anni di stop, il progetto Narcolexia è ripartito a fine 2015 con nuovi brani, nuove narrazioni e nuove sonorità ricontestualizzate al tempo. Il suono può essere definito, con le inevitabili forzature insite in ogni definizione, una sorta di "postpunk elettronico".
I nuovi pezzi sono scritti e prodotti da Massimo Cordovani ai sintetizzatori analogici, chitarra, basso, drum machine e voce. Il video del brano "SOS" rappresenta la prima uscita ufficiale per il nuovo ciclo del progetto.
Nei primi mesi del 2016 ci saranno nuove uscite, alcune delle quali con la collaborazione di altri musicisti e poi partirà l'attività dal vivo in trio con batteria, chitarra elettrica, sintetizzatori e voce.
Qualcosa del passato:
La prima fase del progetto (1996-2001) vide la realizzazione di due album, "Sovraccarico sensoriale" (Sottoattacco/BMG, 1998) e il minialbum "Transizioni" (Novenove/SELF, 2001) con centinaia di concerti e un certo seguito nell'ambito della scena della seconda metà dei '90.
Il suono di allora fu definito technopunk o cyberpunk, un personale ibrido tra elettronica radicale e rock.
"L'istinto, se c'è, continua da sè a stare nel mutare, nel ricontestualizzare".