NIKKI SUDDEN Red Brocade Sempre fuori dal tempo Nikki Sudden sempre fuor dal mondo, uomo che volava giù dal palco perchè non si rendeva conto che il palco non c'era più. Dopo gli esperimenti di fine anni '70 con gli Swell Maps, Sudden si è chiuso nelle sue ballate romantiche da Oscar Wilde col sussidio di disoccupazione o da Bob Dylan sgangherato e sognante. I suoi dischi (molti a nome Jacobites) si somigliano tutti. E' un po' come succede con Paul Roland, quelli che amano Nikki Sudden non si curano della sua ripetitività e in ogni disco sanno di poter trovare quelle due tre canzoni perfette per i momenti di privata ed autoconsolatoria malinconia. Grande sarà la loro gioia nel vedere che dopo un periodo di appannamento, Red Brocade è uno dei dischi migliori del musicista inglese: commovente, intenso, ben suonato da un pugno di musicisti di Chicago e con una favolosa Farewell, My Darling cantata a due voci con Jeff Tweedy dei Wilco.