Gli Ocean, gruppo pop-rock salentino dalle sonorità avvolgenti e cariche di sentimento, aprono il 'Diamanti & Caramelle Tour' degli Stadio. Sarà il pop-rock degli Ocean ad aprire il concerto 'Diamanti & Caramelle Tour' che gli Stadio porteranno in scena San Silvestro a Otranto, per l'Alba dei Popoli, Come ormai da tradizione, il più importante evento salentino che chiude l'anno, si svolge nella Città dei Martiri. Sabato 31 Dicembre, alle ore 23, sul Lungomare degli Eroi, l'atteso concerto di questo giovane band, dalle sonorità 'accorate e ricercate', composta da Paolo Liberti e Piero Molendini, che fanno dell'immediatezza sonora, il loro tratto artistico peculiare. Quando la creatività diventa un ritratto di ciò che si è. Questa potrebbe essere l'ideale similitudine per descrivere il primo lavoro di questi due musicisti dalla anima pop. La semplicità al potere. Una girandola di emozioni che tutti, almeno una volta nella vita ci si è trovati a provare. Gli Ocean con l' album "Il fiore che mai ritroverò" vogliono raccontare in musica quelle che sono le storie di ognuno. In un'epoca rivoluzionaria come questa cambiare poco e poco per volta è già un gesto ardito. La musica del progetto Ocean fonde un taglio artistico ispirato al più classico e mai dimenticato Pop Inglese, quasi d'altri tempi, ad un sovente e capace Soft Rock melodico che richiama sonorità dai percorsi ritmici sonico-testuali di facile interpretazione. La fluidità delle armonie vocali rappresenta uno dei marchi di fabbrica della band. I due artisti salentini buttando il cuore oltre l' ostacolo vogliono proporsi sulla scena musicale italiana senza fronzoli o compromessi dando spazio ai sentimenti che, al giorno d'oggi quasi dimenticati, si celano nell'animo per paura di soffrire, liberandoli incontrastati davanti ad un oceano di emozioni. Un disco dall'armonia semplice e disarmante,"Il fiore che mai ritroverò", con giri di chitarre stile vecchia scuola Gallagheriana e una voce quella del frontman del gruppo che riesce a trasmettere tutto il coraggio della buona musica italiana. Nel disco degna di nota è la partecipazione di Dario Congedo noto Batterista e compositore di alto livello.