Sinfonico, vasto ed emotivamente commovente, The Last Goodbye è l'album più ambizioso del duo fino ad oggi. Nostalgico ma radicato nel presente, è un'ampia esperienza sonora e racconta di connessioni e reminiscenze. Intervallato da clip audio tratti da video casalinghi, sessioni di ipnoterapia e persino le voci dei genitori del duo, l'album contiene featuring con The Knocks, Bettye LaVette, MARO, Låpsley, Ólafur Arnalds, Julianna Barwick, Izzy Bizu e Charlie Houston, collaborazioni che rappresentano un percorso  di condivisione artistica già avviato in precedenza con artisti del calibro di Leon Bridges, Little Dragon, Regina Spektor, RY X, Naomi Wild e altri.

"Negli ultimi anni siamo stati in grado di riflettere su chi siamo, cosa significa fare quello che facciamo e, alla fine, per chi lo stiamo facendo. Siamo concentrati e ispirati dall'impatto che le nostre famiglie e i nostri amici hanno impresso su di noi e dal modo in cui vogliamo continuare a far loro da eco mentre ci muoviamo in questa vita. Abbiamo trovato conforto nel fatto che coloro che amiamo stanno con noi, che diventano intrinsecamente parte di noi, in un certo senso. C'è mai davvero un Last Goodbye? Non pensiamo che ci sia. Quindi, da noi a te adesso. 'The Last Goodbye', ecco l'album", così Harrison Mills e Clayton Knight (ODESZA)
 
Questo lavoro è anticipato dalla pubblicazione del nuovo singolo 'Love Letter (feat. The Knocks)', già disponibile su tutte le piattaforme. Caratterizzato da un refrain vocale dinamico e da synth orchestrali, il brano è il terzo estratto dall'album, dopo gli acclamati 'The Last Goodbye (feat. Bettye LaVette)', 'a sleek, propulsive stunner' per l'edizione americana di Billboard, e 'Better Now (feat. MARO)', 'an uplifting track ready for spring' per Notion.