La formazione degli ODS è una vera forza della natura, infatti, a Graham Oliver e Steve Dawson, si affiancano altri musicisti di prestigio: il cantante statunitense John "Wardi" Ward (che ha collaborato anche con diverse super band tra cui Slash's Snakepit, Shy, House of Lords, e Hurricane), il chitarrista Haydn Conway (già insieme a Graham e Steve nei Son Of A Bitch) e l'ex Saxon Nigel Durham alla batteria. All'inizio il gruppo si chiamava semplicemente “Saxon”, dal momento che Dawson e Oliver, in quanto membri fondatori del gruppo dello Yorkshire, ritenevano di avere i diritti sul nome. Nacque allora una guerra legale con Biff Byford (cantante storico dei Saxon) per il possesso del nome, vinta dal gruppo di quest'ultimo. Nonostante ciò Oliver e Dawson si sentono gli unici eredi dell'esperienza Saxon degli anni '80, non ritenendo gli attuali dischi di Byford, Quinn e compagni in sintonia con lo spirito di lavori come “Strong Arm of the Law” o “Crusader”. Sono infatti i più grandi successi di quell'epoca quelli presentati dal vivo dagli ODS. Gli show del quintetto inglese sono carichi della stessa grinta che ha portato il nome “Saxon” nei libri di storia della musica. Le loro performance sono caratterizzate da una energia ipnotica che cattura il pubblico e lo catapulta nella magia del rock di gran classe. www.oliver-dawson-saxon.com