La femminilità narrata dalle donne e dalla voce calda di un'orchestra jazz. In questo disco il blues, il reggae, il rock, il be bop non sono semplici etichette ma il coacervo di linguaggi mescolati dalla compositrice Valeria Frontone. Assia Fiorillo non è l'ennesima donna immolata alla dea delle pop -starlette ma una voce carezzevole e frizzante che rappresenta le pungenze della femminilità con leggera maestria. La compositrice di Ossimora scrive di pianoforti e organi hammond che si avviluppano e del solipsismo del sax, dell'ammagliante fraseggiare tra gli strumenti: un silenzio che ascolta la voce affascinante del suo compagno di battuta. Gli otto elementi dell'orchestra si spingono sino al disarmante pop del brano Falco in cui la voce della Fiorillo è in primo piano, i musicisti soffiano e dilatano le atmosfere in My old geo culminando in un sofferto graffio di chitarra hard rock, non prima di aver dato fiato alle trombe coi ritmi reggae di Exotic feeling. Il resto è pianismo dagli “accordi strani” (vedasi Thelonius Monk), aliti di flicorno e un pizzico di sassofoni, il tutto spolverato da polveri di tromba. Questo disco dovrebbe costare molto di più del solito nice price necessario a farlo circolare. Ascoltatelo estimatori della buona musica, ascoltatelo e condividetelo. Composizioni: Valeria Frontone Voce: Assia Fiorillo Marco Corcione (piano e tastiere), Lorenzo Federici (tromba e flicorno), Luciano Bellico (sax alto e tenore), Vincenzo Palumbo (chitarre), Salvatore Ponte(contrabbasso), Corrado Calignano(basso), Domenico Benvenuto (batteria e percussioni) Massimo Salzano (batteria e percussioni) www.myspace.com/Ossimora2011