La band nasce ufficialmente nell'estate del 2006, fondata da Dario Tiralongo, cantante appena uscito dalla sua ottima esperienza con gli Out Of Mind, Vincenzo Licciardo, che entra nella band come tastierista, Corrado Giardina, bassista d'esperienza del panorama jazz siciliano, Vincenzo Agosta, il più piccolo del gruppo ma grandissimo alla chitarra, e infine Mirko Augello, batterista, vero e proprio martello pneumatico. Cominciano le sessioni di prova, si va dai pezzi pop italiani che hanno contraddistinto la stagione musicale trascorsa, al rock straniero degli U2, dei Muse, passando per quello che la gente ama di più, le sigle dei cartoni animati che hanno accompagnato la nostra infanzia, Goldrake, L'Uomo Tigre, Dragonball... Il 29 Settembre 2006 la band esordisce al Talio Bar di Noto. Di fronte ad un locale pieno si da il via allo spettacolo, ed è subito un successone. La musica e il modo di suonarla coinvolge il pubblico. I pezzi vengono cantati da tutti, ma è il medley pubblicitario che riscuote il successo insperato; nessuno rifiuta il microfono di Dario e tra Kinder Cereali e prodotti Valfrutta, si arriva al gran finale. La prima è andata, meglio di qualsiasi previsione, e da allora la band non si ferma più. Le serate arrivano una dopo l'altra, tra Siracusa e provincia gli OUTATIME si esibiscono ogni settimana. Il nuovo pubblico si diverte, e si creano contemporaneamente delle schiere di fans che seguono la band in qualsiasi tappa. Nel frattempo la vena artistica di Dario da il via a esibizioni sempre più folli, dallo stile inconfondibile del suo cantare e muoversi, e soprattutto dai travestimenti che si susseguono sul palco. Contribuiscono a questa follia degenerante Silvio Grande detto "il Grande", l'uomo tigre per eccellenza, il pater pilus della piazza avolese, e il presentatore ufficiale Nino Cianchino, l'uomo dalle rime impossibili e dalla pronuncia piemontese, che inizializza le serate con i suoi inconfondibili giri di parole, e infine Corrado Marziano, che si offre come tecnico del suono e aiuta la band a rendere magiche le atmosfere dei propri concerti. Il gruppo acquista man mano sempre maggiore maturità. Molti locali ne rinnovano le serate dopo il primo successo; è il caso dei Cassarino Jazz Cafè di Floridia, dell'Atrium di Siracusa. La band viene anche chiamata per alcune serate private, feste o eventi particolari, occasioni in cui la band si adatta alla perfezione all'ambiente che la circonda. Grandi applausi, gli OUTATIME ricevono alla OLA di Avola, dove il cantante Dario gioca in casa. Il locale è strapieno, ma anche le persone rimaste in piedi non riescono a resistere al ritmo incalzante della musica suonata dal nostro quintetto. Nel frattempo si aggiungono nuovi pezzi al repertorio, che appena espressi durante i concerti acquistano subito i favori del pubblico. Ma l'arte degli OUTATIME è l'improvvisazione, gli stacchetti tra un pezzo e l'altro, i cori che coinvolgono il pubblico, il tutto impreziosito dalle strabilianti qualità tecniche dei musicisti che si abbandonano ad assoli coi propri strumenti creando involontariamente ritmi sempre nuovi. I tempi di Mirko alla batteria diventano travolgenti, quando letteralmente perde il controllo e si abbandona a se stesso bacchettando ogni cosa che lo circonda, compresa la testa del povero Enzo Killer, che da parte sua risponde con assoli, tapping e riff da paura con la sua chitarra a 6 corde. A Corrado ne bastano 4 di corde, e col suo basso dona la giusta profondità alle esibizioni live degli OUTATIME. Indimenticabili infine le passeggiate di Vincenzo Licciardo sulla sua tastiera, dove le dita si incrociano in intrecci impossibili partorendo melodie stupende. Sui giornali locali spuntano i primi articoli, con elogi sulla bravura e l'originalità del gruppo. Dopo decine di serate in giro per Siracusa e provincia, la band fa tappa a Marzamemi, al Balata, e qui oltre ad esprimere una forma invidiabile di resistenza e tecnica, da vita ad uno show cui nessuno riesce a resistere. Il locale, dopo i primi pezzi, impazzisce letteralmente, si riempie fino all'orlo, centinaia di persone accorrono dalla piazza per curiosità e si ritrovano immersi in un universo musicale senza precedenti; "Peter Pan" Dario non si ferma un attimo, porge il microfono a tutti, percorre ogni centimentro quadrato del locale durante le canzoni, e quando non si accontenta degli spazi orizzontali, decide di salire su sedie, tavoli e lampadari!!! creando un'involontaria ondata imitatoria del pubblico che anch'esso decide di ballare sopra ogni cosa. E' un successone, 4 ore di musica, e tanti applausi. Ma questa data coincide con la separazione tra il bassista Corrado Giardina e il resto del gruppo. Questa sarà per lui l'ultima esperienza con gli OUTATIME. Al basso subentra immediatamente Biagio Martello, noto bassista siciliano, il quale viene subito proiettato nella dimensione OUTATIME con un live al Crazy Bull di Siracusa. Davanti ai cosiddetti pochi ma buoni, la serata fila via liscia come l'olio e Biagio da subito l'impressione di ambientarsi perfettamente nel gruppo, oltre a dar prova delle sue strabilianti doti musicali. Per la band comincia un nuovo ciclo. Oltre alle cover che gli OUTATIME suonano magnificamente, in cantiere ci sono già alcuni pezzi autoprodotti che presto verranno elaborati ed incisi. Un saluto a tutti dagli OUTATIME!!! http://www.ouatimeband.com