Il 2013 è l'anno del ritorno dei Paramore, una delle band maggiormente apprezzate nella scena delle rock band mondiali. A quattro anni di distanza dall'ultimo disco, è uscito il 9 aprile su etichetta Warner Music il nuovo atteso ed omonimo album, esploso subito, dopo la sola prima settimana di pubblicazione, ai vertici della classifiche di Soundscan/Billboard 200. Il fenomenale successo di “Paramore” rappresenta il primo #1 della band nominata ai Grammy Award e sta facendo il suo ingresso al n° 1 delle classifiche di tutto il mondo diventando il secondo successo consecutivo in classifica – dopo Brand New Eyes del 2009 – in Australia, Nuova Zelanda, Irlanda e Inghilterra; per la prima volta, invece, un loro disco raggiunge i vertici in Paesi come l'Argentina, il Brasile e il Messico. E anche in Italia, il loro debutto in classifica è stato il più alto nella storia della band. “Still Into You”, l'ultimo singolo estratto da “Paramore”, sta avendo un impressionante impatto radiofonico e il suo video – diretto da Isaac Tents (Tegan & Sara, Cage The Elephant, Skylar Grey Feat. Eminem) – ha inoltre raggiunto velocemente quasi 10 milioni di visualizzazioni sul canale YouTube ufficiale della band. Prodotto da Justin Meldal-Johnson, noto per le sue collaborazioni con Beck, Nine Inch Nails, Tegan And Sara e M83, “Paramore”, il quarto disco, non ha tradito le importanti aspettative dei media e dei numerosissimi fan sparsi in tutto il mondo. Anche per la critica il nuovo album, anticipato dal singolo Now, è un successo di prima grandezza: la rivista Nylon ha definitivo l'album come il migliore della band, opinione condivisa anche da Alternative Press, che ha attribuito 5 stelle su 5 con una recensione entusiastica nella quale i Paramore vengono considerati come “una delle più raffinate rock band d'America”. Rolling Stone ha apprezzato “l'elasticità” del disco, mentre il New York Times ha elogiato la band “per essere riuscita a spingersi oltre il pop punk pur senza aver rinunciato a ritornelli catchy. La voce di Ms. Hayley Williams mostra una nuova delicatezza e un inedito senso dell'umorismo”. Spin scrive, infine, che “Paramore suona come una band che è pronta a correre dei rischi: queste 17 tracce abbracciano l'impertinenza dell'ukulele, l'irrequietezza della new wave, il ringhio dell'alt-rock, un gospel-funk con episodi di new jack swing, momenti in crescendo alla Arcade Fire e presentano addirittura atmosfere goth”. I Paramore celebrano il successo di “Paramore” con un tour mondiale partito lo scorso 25 aprile che li porterà a esibirsi in tutto il mondo. In Italia non è bastato l'appuntamento fissato per il 10 giugno al Milano City Sound all'Ippodromo del Galoppo per soddisfare la voglia di Paramore del pubblico italiano, così a grande richiesta la band annuncia una nuova data che si terrà il prossimo 10 settembre al PalaDozza di Bologna. Attivi dal 2001, i Paramore cominciano a farsi conoscere a tutti gli effetti nel 2004, grazie ad un pop-rock fresco ed accattivante, con accenni di punk che, nonostante la giovanissima età dei componenti della band, non suona ne banale ne troppo adolescenziale. Diversi cambi di formazione non intaccano le qualità artistiche delle band: nel 2007 Riot! è disco di platino negli Stati Uniti e due anni più tardi Brand New Eyes viene celebrato in tutto il mondo, confermando i Paramore come uno dei gruppi più popolari e significativi degli ultimi anni. Sono poi seguiti numerosi ed importanti riconoscimenti, inclusa la nomination come “Favorite Rock Band” ai People's Choice Awards del 2010 e quella di “The Only Exception” ai Grammy nella categoria “Best Pop Performance by a Duo or Group with Vocals” nel 2011 (il gruppo aveva già ricevuto due candidature ai Grammy come “Best New Artist” nel 2008 e per il singolo “Decode”, estratto dalla colonna sonora di “Twilight”). Numerosi tour mondiali hanno portato la band a ricevere apprezzamenti e riconoscimenti ovunque, e la carismatica ed energica Hayley Williams (voce e tastiere) è stata definita come la Gwen Stefani della nuova generazione (complice anche il tour estivo a supporto dei No Doubt del 2009). Sito Web: www.paramore.net