Nell'ambiente si dice che i Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs siano una band con cui è meglio non litigare, il concetto è reso bene dal nuovo album 'Viscerals'.
Il terzo lavoro dei PIGSx7 è quello della completa maturità, capace di potenti cascate di riff psichedelici sorretti da una rinnovata eccentricità capace di proiettare la band in un universo tra i Black Sabbath d'annata, gli Hawkwind del monumentale ‘Masters of the Universe’, i Jane's Addiction più lisergici e la dicotomia noise di Melvins e Sonic Youth.
Il sound dei PIGS funziona come non mai, capace di tirare in ballo heaviness britannica pre NWOBHM, armonia noise nello stile dei My Bloody Valetine e una vena party glam metal tipicamente nordamericana.
Colpisce come sempre l'ugola di Matt Baty, capace di passare in rassegna generi e acuti differenti, oltre a reggere senza problemi un sound in continuo mutamento.
I PIGS PIGS PIGS PIGS PIGS PIGS PIGS sono ancora i più affamati animali della scena rock contemporanea.