Per questo suo nuovo album, “Get Back”, Stephen McBean cita come influenze «Vicoli, cordoni, pareti, flyer di concerti bruciati da mozziconi, un'isola della costa del Pacifico, poster degli Slayer, città britanniche che sembrano finte, la bellezza della gioventù» È Joe Cardomone, conosciuto per il suo sodale con The Icarus Line, il produttore di questa nuova uscita dei Pink Mountaintops. E come si accennava a “Get Back” hanno collaborato una serie di scafati e talentuosi musicisti di Los Angeles, tra cui J Mascis, Gregg Foreman, Daniel Allaire, Stephen Kille e Rob Barbato. Per rifinire il disco, Stephen McBean si è poi affidato a Randal Dunn, che lo ha mixato agli! Studios di Seattle, e a Howie Weinburg, che lo ha masterizzato al Laurel Canyon. www.pinkmountaintops.com