“Il Primo Lunedì Dell’Anno" è un disco di rinascita.
Rinascita dal pessimismo cosmico che ha sempre accompagnato la mia vita.
Forse, e dico forse, e ci metto ottomila mani davanti... dicevamo, forse è possibile che le cose vadano bene, forse si può anche stare bene.
Non so, io ancora non ci sono riuscito, ma intravedo delle possibilità. Ovviamente il panico non mi abbandonerà mai, ma probabilmente è possibile conviverci e passarci dei momenti piacevoli assieme. Tipo organizzare un picnic al parco con le tue paranoie.
Questo disco parla di queste cose.
“Ciao, hai presente quando non ti senti in grado di fare qualcosa e quando lo fai credi di non aver fatto comunque nulla di che?
Hai presente no, il cervello che ti ostacola e che ti pone come una merdina cagata nel mondo condannata a non farcela mai... lo so che ce l'hai presente.
Se hai capito i 2 punti prima sei pronto ad ascoltarmi, ho già fatto un EP visionario e un disco degno del peggiore pessimismo leopardiano. Ho suonato in giro per le sedie e davanti a grandi folle. Tutto questo ha cambiato le cose ed evoluto il mio progetto, ma una cosa non è mai cambiata:
Qualunque è Luca e Luca è un ragazzo Qualunque.