L'idea nacque nel 1870 dai bisnonni degli attuali componenti, mentre giocavano a briscola in un'osteria della bassa Romagna. Da tempo passavano le serate a far tardi e bere vino; per dare una svolta alla loro vita decisero quindi di far tardi E suonare per la gente. Avevano tutti gli strumenti più gettonati: il violino, la piva, la chitarra e tanti altri... perfino la batteria, anche se non esisteva ancora! Nel 2008 i loro discendenti decidono di riprendere in mano il progetto e fondano il collettivo musicale "radìs", che significa "radici" in dialetto romagnolo (e anche "piantatela con questo casino" in un sacco di altre lingue). Insomma ci sono Cres, Kurry, Beltra, Manu, Gallo, Mauro, Iovo e Marco, a mescolare musica popolare da ogni angolo di ogni spigolo rotondo del mondo, a cantare tra la gente un po' inventando e un po' attingendo. Clamoroso è stato il loro rifiuto di esibirsi a Sanremo (nonostante tra l'altro nessuno gliel'avesse chiesto). www.myspace.com/radis2008