ROBERT CRAY BAND Take Your Shoes Off Per questo lavoro, l'undicesimo della sua carriera, Robert Cray, l'uomo in blues più popolare, moderno ed ispirato degli ultimi anni, ha rivolto la sua attenzione e il suo talento alla grande tradizione del "southern soul". Quel suono che fu lanciato negli anni Sessanta dalla Stax di Memphis, ripreso nel decennio successivo dalla Hi e proposto in stagioni più recenti da un'etichetta, piccola e orgogliosa, come la Malaco. Non a caso l'album, registrato quasi interamente a Nashville, e aperto da Love Gone To Waste un brano scritto e diretto da Willie Mitchell, il produttore che prese letteralmente per mano Al Green, Ann Peebles, O.V. Wright e gli altri cantanti della scuola Hi Records. Il resto è composto da canzoni prese dal repertorio di Solomon Burke, di Willie Dixon (uno dei padri del Chicago Blues) e da continui ed appassionati omaggi alla storia del soul. Cry dimostra di essere cresciuto notevolmente come interprete e conferma le sue doti di chitarrista ricco di gusto, talmente padrone del suo stile da non aver bisogno di colpi ad effetto o di maniera.