Torna in Italia la splendida voce di Ray che ha caratterizzato esperienze diversissime fra loro dal grunge degli Stiltskin al Brit Pop dei Cut, nonché i Genesis post Phill Collins. Importanti esperienze formative alle quali ha dimostrato di saper tener testa e dalle quali ha saputo separarsi per camminare con le proprie gambe, affermando pienamente le sue doti artistiche. Ray Wilson nasce l'8 settembre 1968 ad Edimburgo (Scozia).Dall'età di 13 anni insieme al fratello Steve forma delle band scolastiche con cui canta e suona la chitarra. Ray inaugura la sua carriera da cantante nel 1990 con i "Guaranteed Pure". Con loro un disco, "Swing Your Bag" ed un tour nei due anni successivi, riscontrando però un successo limitato alla sola Scozia. Nel 1994, Peter Lawlor e James Finnigan, che dal 1992 lavoravano per formare una band rock, hanno riconosciuto in Ray il giusto frontman per il loro gruppo e insieme al batterista Ros Mc Farlane formarono gli Stiltskin, band alternativa grunge. La voce di Ray è da brividi e il singolo "Inside" scala le vette delle classifiche e arriva al primo posto in vari paesi, anche grazie all'impiego della canzone in uno spot della "Levi's". L'album raggiunge la Top Ten delle classifiche di Germania e Gran Bretagna e il secondo singolo "Footsteps" raggiunge la Top Twenty. A causa di screzi tra la casa discografica e alcuni membri della Band gli Stiltskin si fermano prima di completare il loro secondo disco, già pianificato da tempo. Nel frattempo, nel 1996 Phil Collins in una conferenza stampa annunciò l'abbandono dei Genesis. Tony Banks e Mike Rutherford vollero comunque continuare a portare avanti il nome Genesis e dopo aver tenuto diverse audience, i due furono colpiti dalla voce di Ray Wilson. Il 6 giugno 1997 fu annunciato da Tony Banks il nuovo frontman dei Genesis. Il 2 settembre uscì "Calling All Station", dal quale sono tratti tre singoli ("Congo", "Shipwrecked" e "Not About Us"). Ray co-scrive con Tony e Mike tre canzoni: "Not About Us", "Small Talk" e "There Must Be Some Other Way". L'anno successivo vede la band impegnata in un Tour Europeo molto soddisfacente, ma approdati negli Stati Uniti, il disinteresse per l'album provoca la cancellazione di molte date del tour e alla decisione di scindere il gruppo. Dopo un periodo di depressione, nel 1999 Ray trova l'ispirazione giusta per andare avanti e forma i "_Cut" insieme al fratello Steve (chitarra), al batterista dei Genesis di "Calling All Station", Nir Z, al bassista John Haimes e al tastierista Paul Holmes. L'album Millionairhead è prodotto da Ray Wilson, contiene i tre singoli "Sarah", "Another Day" e "Millionairhead", la cover di David Bowie "Space Oddity" e tra le altre la bellissima "Ghost" e la ballata "Shoot The Moon" scritta dal fratello Steve. Ray ammette che l'influenza delle chitarre degli Stiltskin e le tastiere di Tony Banks dei Genesis lo hanno ispirato per la creazione di queste canzoni. Il disco ha risalto commerciale soprattutto in Germania dove la band affronta un tour durante l'anno, supportando anche gli Scorpion: a tale proposito, nel disco/DVD live "Moment Of Glory" Ray appare come ospite cantando "Big City Nights". I _Cut in realtà si sono formati nel 1995, dalle ceneri dei Guaranteed Pure (Ray Wilson, Steve Wilson, Paul Holmes, John Haimes). Dalle registrazioni erano usciti una ventina di pezzi: Ray, presentandoli alla Virgin Tedesca ha ricevuto la disponibilità della casa discografica a pubblicare i pezzi. Tutto sembrava andasse per il meglio, ma è arrivata l'occasione per Ray di diventare il leader dei Genesis ed il progetto fu rinviato. Nel 2001 Ray Wilson si sente pronto a lanciarsi come solista e decide di partecipare all' "Edinburgh International Festival"; durante 13 concerti acustici dove raggiunge il sold out registra "Live & Acoustic", una raccolta di brani nella storia di Ray (dai Guaranteed Pure ai Cut_) e nella memoria di Ray (Da Collins, Gabriel e ai Genesis fino a Dylan e gli Eagles). Wilson sperimenta così questo tipo di concerti che lo pongono a stretto contatto con il pubblico. Ray intraprende poi un tour in tutta Europa, facendo anche quattro concerti in Italia. Il disco esce prima in edizione limitata come Unplugged, poi ristampato nel 2002 sotto il nome di "Live & Acoustic", distribuito dalla Inside Out Music, con la quale Ray ha firmato un contratto anche per i prossimi dischi. Nel 2002 Ray inizia una serie di collaborazioni con DJ, partecipando così al singolo di successo "Love Supreme" dei Turntablerocker. Nel 2003 Ray torna in classifica grazie al DJ Armin Van Buuren: il remix "Yet Another Day" entra nelle charts di Germania e Gran Bretagna e su MTV il video entra in rotazione. A Marzo 2003 esce il primo lavoro da solista: "Change": il primo singolo, l'omonimo "Change", da l'idea di come sarà il disco; Ray arriva ad un sound più classico, lo stile di composizione da cantautore con chiari riferimenti al rock melodico. Il secondo singolo è la ballata "Goodbye Baby Blue". Tra le altre spiccano Along The Way (composta dal fratello Steve), "Yesterday", "Cry If You Want To" e "Belive". Le recensioni sono tutte positive e lo definiscono un disco semplice ma molto bello e melodico. Durante l'estate 2003 Ray ha intrapreso un tour Europeo che lo ha visto impegnato in Gran Bretagna, Germania, Benelux e altri paesi europei, anche in Italia al "Pistoia blues festival" il 13 luglio. Da settembre a novembre dello stesso anno Ray ha intrapreso un tour europeo con la Band. Do po qualche mese di silenzio, in Maggio 2004 esce il nuovo disco "The Next Best Thing", preceduto dal singolo "These are the changes", in cui Ray dimostra la sua presa di posizione rispetto alla volontà globale ed istituzionale di fermare le guerre. Il resto del disco è brillante e potente, e riceve recensioni favorevoli da tutti. Il successivo tour, dopo il RayVent, evento live organizzato dal fan club tedesco dei Genesis, è un successo in tutta Europa. La scarsa distribuzione e pubblicizzazione del disco però inducono Ray a scindere il contratto con la InsideOut. Restano però i buoni rapporti fra l'etichetta e Ray, e all'inizio del 2005 Ray collabora con la band-prog tedesca RPWL ed esce il singolo "Roses". In alcune date della band, Ray fa alcune comparse e il tour riscontra un alto successo. Nel maggio del 2005 esce un nuovo disco, "Live", in cui vengono riassunti i mesi passati in Tour da Ray & Band. Il disco riceve recensioni di altissimo livello e Ray prosegue in un tour europeo di alto livello, riscontrando sempre grande successo. In agosto, nella scia del successo di "Yet Another Day", Armin Van Buuren nel nuovo disco Shivers, include un remix di "Gypsy". In settembre, dopo alcune indiscrezioni estive, Ray annuncia il ritorno degli Stiltskin nel 2006 per un nuovo disco che si chiamerà "Lemon Yellow Sun". www.raywilson.co.uk