Red Worms' Farm - Against Io ho un pallino per i Red Worm's Farm. Rimasi folgorato dal tiro mostruoso che avevano (e hanno) dal vivo. Nonostante in una data assieme con i miei vecchi Damien* (nel lontano 2005 credo) il lancio del mio rullante giù dal palco abbia acceso (dietro il palco) un diverbio spiacevole per cui non sono mai riuscito a chiedere scusa. Ero molto sbronzo quella sera. E loro un po' stanchi dal viaggio immagino. Comunque, torniamo a loro. Il vecchio “Cane Gorilla Serpente” era davvero brutto. Brutto. Senza un verso, smorzava gli spigoli malamente, un tentativo non dico di pop, ma di ammorbidimento rock senza capo né coda. La pronuncia terribile del loro inglese poi aveva dato il colpo di grazia. Nella mia testa ho fatto finta di non averlo mai sentito. Ora i vermi escono con questo nuovo full, e ci mettono pure inserti ritmici di elettronica, udite udite. Ma la mettono violenta, minimale e antiquata. Riprendono a pestare in maniera forsennata, a tratti composta proprio per via del Commodore 64 che gira sotto. L'effetto è assurdo, la violenza della batteria che diventa precisa su questi giri schiacciasassi è notevole. Ritornano ai loro cavalli di battaglia, al loro sound minimale e crudo, alternando cavalcate furiose ad anthem ossessivi e elettronico/spranganti come solo i gloriosi Trans Am di Future World sapevano fare. L'inglese malconcio torna ad essere cacio sui maccheroni(ci). Qua finalmente seguono se stessi, fanno i cazzi loro e tutto ne guadagna. “Against” si dimostra una bella prova di qualità di tre vecchie carogne venete che da quindici anni si fanno venire le vesciche alle mani, e si erano un pò smarriti.?Musicisti ritrovati insomma, per il puro gusto di farlo, e per la necessità di non poterne fare a meno.? Ah, secondo me il loro disco farà schifo a tutti. Ma a me piace. Curioso di ri-vederli live. .