Può l'hardcore melodico risultare ancora trascinante nel nuovo millennio? Può una band suonare questo genere senza iscriversi automaticante alla lista di collocamento dei cloni e degli onesti mestieranti? La risposta a questi interrogativi non può che essere positiva se si prendono ad esempio una formazione come i Reno Divorce e un album come questo You're Only Making It Worse. Rispondere alla successiva e inevitabile domanda sul perché di tale affermazione, può risultare più complesso e meno immediato. Più complesso, in quanto gli elementi su cui la partita viene giocata sono alla fine gli stessi di molti lavori similari, sebbene costruiti e proposti in maniera decisamente personale e convincente, vuoi per la capacità di rimescolare le carte in tavola e di aggiungere una buona dose di personalità al tutto, vuoi per l'energia che scaturisce dai solchi del disco in questione e per il songwriting incisivo e mai dozzinale. Meno immediato, perché presuppone la capacità di farsi trascinare e travolgere da un brano come quello che dà il titolo all'album, con il suo ritornello tanto semplice nel suo flavour pop, quanto perfetto nel suo saper centrare il bersaglio senza scadere nel caramelloso e nel riuscire a flirtare con il garage senza perdere la propria matrice hardcore. Il resto è conseguenza di queste premesse: brani trascinanti e ben costruiti, vocals che riescono a passare dalla California alla Dublino dei Pogues o alla Londra dei Clash senza colpo ferire, melodie radio-friendly ma sempre entro i limiti del buon gusto, fiumi di elettricità scaricati dalle chitarre, ritmiche varie e mai monotone. Se ancora oggi i Reno Divorce sono in azione, quando molti concorrenti hanno gettato la spugna, un motivo c'è di sicuro. Peggiorare le cose divertendosi. www.renodivorceonline.com www.myspace.com/renodivorceonlinecom