“Una maestosa intersezione tra emozioni e musicalità” (Spin)
“Essenzialmente un grandissimo album pop” (Uncut sul cd "Robert Ellis")
Nativo di Houston, Ellis ha nel suo curriculum quattro album in 7 anni di carriera, bruciando le tappe in modo repentino grazie soprattutto all’apprezzamento degli addetti ai lavori, come American Songwriter Magazine, che nel 2011 definì il suo secondo lavoro “Photographs” come uno dei migliori dell’anno. Scelto non a caso per seguire in tour come opener artisti come Alabama Shakes e Old Crow Medicine Show, Ellis ha avuto una notevole impennata grazie al suo terzo cd “The Lights from the Chemical Plant” (prodotto da Jacquire King, tre volte vincitore del Grammy Award) che univa elementi moderni di pop-folk alla sua già innata contaminazione musicale di rhythm & blues, country e perfino declinazioni prog, sudamericane e jazz. In continua evoluzione e sperimentazione, Ellis ha aggiunto nel 2016 un’altra freccia al suo arco, un cd self-titled pubblicato da New West Records e di cui hanno parlato positivamente i maggiori magazine americani, da Rolling Stone ad Uncut Magazine, da Paste Magazine a SPIN. Nel Settembre 2016, Robert Ellis ha avuto anche l’onore di aprire alcuni concerti della leggenda americana Willie Nelson e di duettare con lui sul palco.