Graziano Romani - Chitarra, Voce Antonio "Rigo"Righetti - Basso Robby Pellati - Batteria Mel Previte - Chitarra Franco Borghi - Tastiere Max Marmiroli - Sax La storia dei Rocking Chairs comincia all’inizio degli anni Ottanta da un’idea di Graziano Romani, che assembla una prima embrionale band, e inizia ad esibirsi in concerto. Successivamente la formazione cambia, sino a giungere alla line-up “storica” che prevede, oltre allo stesso Romani in veste di cantante e chitarrista, la presenza di Roberto “Robby” Pellati alla batteria, Antonio “Rigo” Righetti al basso, Carmelo “Mel” Previte alla chitarra, Franco Borghi alle tastiere e Max “Grizzly” Marmiroli (sax). Dopo una serie di sessions serrate, ed un intenso rodaggio dal vivo, nel 1987 arriva il loro primo disco “New Egypt”, pubblicato all’epoca in vinile da Ala Bianca e distribuito dalla EMI. I Rocking Chairs si segnalano subito per la qualità e l'energia dei loro live-act dalla durata ‘springsteeniana’, e dalle atmosfere marcatamente blue collar rock, rilette con un originale piglio tutto italiano. Al loro primo apprezzato disco di debutto seguono poi “Freedom Rain” (1989), “No Sad Goodbyes” (1990, registrato a New York e prodotto dall'artista americano Elliott Murphy), e dal quarto ed ultimo album "Hate and Love Revisited" del 1991, registrato a Nashville. Dischi sinceri e intensi, ma anche divertenti ed emozionanti, proprio come i loro concerti, spesso infarciti di 'cover' classiche del rock: concerti che in quella decade furono tantissimi, con date anche in Inghilterra, Svizzera, e Olanda. Poi per i Chairs le strade si divisero, ed ognuno dei membri ha poi seguito il suo percorso, la propria ricerca. Romani è diventato un prolifico artista solista; Previte, Righetti e Pellati sono stati la 'banda' di Ligabue nel suo periodo di maggiore successo; Borghi e Marmiroli dei virtuosi musicisti con escursioni nel blues, nel jazz e nel folk. Il 2014 è però l’anno della svolta. I componenti della line-up storica si ritrovano, un po’ per caso, un po’ per riannodare i fili di un discorso lasciato in sospeso per troppo tempo. Da una bottiglia di lambrusco alle chitarre il passo è molto breve. Cominciano le prove, senza nessun progetto preciso, e pian piano ritorna il desiderio di proseguire il loro cammino come band, arriva l’idea della reunion, e il resto è già storia. Insomma, non ci resta che dire: "...Rocking Chairs, keep rockin'!!!" www.facebook.com/grazianoromaniofficial