Rosie Thomas If Songs Could Be Held (Cd, Sub Pop/Audioglobe, 2005) Una voce che può placare ed esaltare le nostre sensazioni, un pianoforte in grado di toccare le corde del nostro cuore, una chitarra capace di controllare e rallentare la nostra caduta verso le emozioni più timide e delicate del nostro io. Si potrebbe sintetizzare così, l’utilizzo degli strumenti fondamentali usati da Rosie Thomas e la sua band in If Songs Could Be Held. Anomalo, oserei dire assai sorprendente questo album, che inizia colpendo ma non incantando, che cade verso la metà in suoni raffinati e ben levigati, ma forse troppo inflazionati, per raggiungere l’apice verso la fine, non con chissà quali peripezie musicali, ma solamente con una semplicità candida, ingenua, disarmante