Roy Haynes ha scandito il tempo di cinquant'anni di jazz con il suono della sua batteria. Ha conosciuto e suonato con i grandi che hanno fatto la storia del jazz moderno. Giovanissimo è già nel gruppo del sassofonista Lester Young (dal '46 al '49): accarezza le note del sax con il suo drumming leggero e preciso. Lasciato un maestro ne trova un altro: Charlie Parker, il rivoluzionario del sassofono e sarà il suo batterista dal 1949 al 1952. Nello stesso tempo incide con Bud Powell e Stan Getz. Per cinque anni è il batterista della cantante Sarah Vaughan, dopo di lei arrivano Thelonious Monk, Lennie Tristano e Eric Dolphy. Sostituisce il batterista di John Coltrane, Elvin Jones, durante le sue assenze dovute alla droga. Accompagna in tournèe Stan Getz e il vibrafonista Gary Burton, incide ed è in concerto con il suo gruppo. Negli anni Ottanta è con il pianista Chick Corea. Dal 1989 al 1990 suona con Pat Metheny e sarà anche l'anno del suo definitivo, forse un po' tardivo riconoscimento di grande batterista jazz. Nel 1994 ha vinto il prestigioso premio Danish Jazzpar Prize. Negli ultimi tempi ha prodotto una serie di ottimi album con la casa discografica Verve e con la Dreyfus. In conclusione possiamo dire, aggiungendo Miles Davis, Art Pepper e Dizzy Gillespie che Roy Haynes ha suonato con la storia del jazz. THE ROY HAYNES QUARTET: ROY HAYNES (drums) JALEEL SHAW (saxophones) MARTIN BEJERANO (piano) DAVID WONG (bass)www.vervemusicgroup.com