RRIICCEE è il nome della band guidata dal carismatico VINCENT GALLO. Inutile spiegare chi sia Vincent Gallo, tre le sue gesta ricordiamo la regia di Buffalo 66 e The Brown Bunny, le performance come attore di Palookaville e The Funeral Difficile dunque scegliere una sola identità per Gallo, attore, modello per Calvin Klein e ora H&M, scrittore, artista, regista, fotografo e musicista. Ma è il Gallo musicista quello che vedremo a breve per tre imperdibili concerti in Italia. Dopo varie esperienze in gruppi garage, Vincent a 16 anni entra a far parte dei Gray, gruppo di un ancora sconosciuto Jean Michel Basquiat. Con loro anche Shannon Dawson (che più tardi entrerà nei Konk), Michael Holman, Nick Taylor e Wayne Clifford. Gallo successivamente si dedica anche al rap, e nel duo Trouble Deuce si fa chiamare Prince Vince. Successivamente suona nei Bohack e nei Bunny per poi dedicarsi ad album solisti. Arrivano poi l’incontro con la Warp, gli show al basso insieme a Jim O’Rourke e Sean Lennon, una parentesi come direttore artistico dell’All Tomorrow Parties del 2005. Poi un paio di anni fa nascono i RRIICCEE. Band inizialmente composta da Eric Erlandson (uno dei fondatori delle Hole), Nikolas Haas e Rebecca Casabian entrata qualche tempo prima al posto di Cory Lee Granet dei Warlocks. Oggi i RRIICCEE sono un trio. Con Gallo troviamo infatti i gemelli Nikolas e Simon Haas. Da poco confermati nel cartellone del Sonar di Barcellona i RRIICCEE arrivano in Italia per tre date a Roma, Torino, Milano Ecco come Gallo descrive la musica della sua band: “Improvvisazione non è una parola adatta per definire quello che facciamo. Si tratta piuttosto del concetto di comporre e performare nello stesso momento, sempre nella speranza di evitare i clichè musicali e il concetto di jamming. Abbiamo scelto di non andare in uno studio di registrazione, nel modo tradizionale in cui i gruppo hanno fatto e continuano a fare, per registrare, sovraincidere, mixare, tagliare e scegliere i suoni e poi realizzare un album per poi andare in tour a presentare le stesse canzoni sera dopo sera uguali come fosse un cabaret. Invece, da tempo ormai, abbiamo scelto di rimanere aperti, di crescere e e cambiare naturalmente, e quando suoniamo live la musica viene creata durante la performance. Se decidiamo di registrare una performance, la registrazione stessa non rappresenta che una testimonianza di quel preciso momento creativo. Il proposito della registrazione quindi è solo di ascoltarla per divertimento. www.rriiccee.com www.myspace.com/rriiccee