Dopo aver conquistato l’Inghilterra, nel nostro paese My Type è ai vertici delle classifiche dei brani più programmati dalle radio e dei più venduti su iTunes, è sigla del programma tv “Quelli che il calcio” e, con le sue sonorità sembra uscita direttamente dalla colonna sonora di un film anni ’70, è chiaro che il brano stia rapidamente evolvendosi in un fenomeno di costume. Il Guardian li ha definiti New band of the Day ed ha scritto di loro: «Impossibile non notarli! La loro musica a cavallo tra ritmi caraibici, sapori tropicali e musica lounge travolge tutti istantaneamente». My Type è anche il titolo del loro nuovo album in uscita il 28 ottobre, un Ep creato appositamente per l’Italia, che contiene 6 tracce a prezzo speciale per far conoscere il mondo dei Saint Motel. L’Italia è infatti un paese che esercita un particolare fascino sui Saint Motel, tanto da renderle omaggio in un video”unofficial” di My Type, in cui il cantante, sostituendosi ad Adriano Celentano, balla insieme a Raffaella Carrà in uno spezzone dello storico programma Milleluci del 1974. I Saint Motel sono di Los Angeles e sono composti da A/J Jackson (cantante), Aaron Sharp (chitarra), Dak (basso) e Greg Erwin (batteria). I 4 si sono conosciuti in una scuola cinematografica in California e hanno debuttato nel 2009 esibendosi nei posti più strani, da una festa in mutande in un magazzino, al retro di un camion, a un party di San Valentino dove gli ospiti erano ricoperti di sangue e vestiti da mummie. Hanno così suonato in tutti gli Stati Uniti fino ad aprire i concerti degli Arctic Monkeys e degli Imagine Dragons. Il loro album di debutto Voyeur del 2012, che conteneva Ace In The Hole, arrivata al #1 in Hype Machine, è stato celebrato da tutti i media, dal The Washington Post a Daytrotter per la capacità di miscelare e spaziare dal dream-pop all’indie prog. Washington Post dice: «Riescono a dare colore al miglior pop-glam britannico come solo una band di Los Angeles può fare, i Saint Motel sono in grado di rendere la musica chic e vivace condendola con note di ironica cattiveria».