KonoKono è il secondo album dei pugliesi Santamuerte.
Un disco parecchio più potente dei precedenti, un ottimo compromesso tra revival anni ’60 e riff distorti anni ’90. Una robusta dose di garage-rock che racconta gioie e dolori dell’amore, tra ballate romantiche ed appassionate, e avventure pericolose, elettriche e veloci.
Le ispirazioni sono molte ed eterogenee: Velvet Underground, Jay Reatard, Count Five, Abelardo Carbono, Los Indios Tabajaras, Allah Las, Oh Sees, Sister Rosetta Tharpe e Black Lips.
Basso, chitarra e batteria. Tre voci.
I Santamuerte da Mola di Bari, Puglia, sono un power-trio che unisce suoni caldi del Sud America al disagio del noise.
Attivi dall’estate del 2013, quando Vincenzo (batteria e voce) e Vito (chitarra e voce), essendosi conosciuti lavorando nello stesso bar come camerieri, cominciano a provare insieme “alla Factory” (villetta isolata nelle campagne di Mola di Bari); subito capiscono di poter tirar su qualcosa di inedito e diverso rispetto al passato musicale di entrambi.I primi brani arrivano veloci e inaspettati spingendo i due alla ricerca di una bassista che completi la loro line-up (Gianmarco).
Ben presto attirano l’attenzione di quella che sarà la loro fedele etichetta in questi anni di attività, ovvero MiaCameretta Records, con la quale i Santamuerte hanno prodotto un EP in formato 7”, “Age of Sorrow”, uscito il 7 Luglio del 2014 e il loro primo album in formato 12”, “Big Black Sister”, pubblicato il 20 dicembre del 2016.
Il loro nuovo album KonoKono uscirà il 4 ottobre per Go Down Records e MiaCameretta Records.
La band ha macinato molti chilometri e concerti in Italia e all'estero.
DISCOGRAFIA
Age of Sorrow 7” (MiaCameretta Records, 2014)
Big Black Sister (MiaCameretta Records, 2016)
KonoKono (Go Down Records/MiaCameretta Records, 2019)