Scott Henderson è riconosciuto come uno dei chitarristi più importanti ed innovativi del mondo grazie ad una tecnica ed una fantasia straordinarie che gli permettono di spaziare dal jazz alla fusion e dal blues al rock, tanto da essere considerato il chitarrista “Numero uno” dal "Guitar World" e "Guitar Player”.
Nato nel 1956 in Florida, Scott comincia a calcare le scene nel sud della Florida suonando brani dei Led Zeppelin fino a James Brown. Il suo stile si forma sulle note di Jimmy Page, Jeff Beck, Jimi Hendrix, Ritchie Blackmore, Albert King e Buddy Guy, ma la strada che intraprende nello studio del jazz e delle sue possibilità espressive lo portano a maturare un linguaggio personalissimo.
Terminati gli studi alla Florida Atlantic University, si sposta a Los Angeles dove suonerà e registrerà con l'Elektric Band di Chick Corea, con il violinista Jean-Luc Ponty, con i Weather Report. Già leader dei "Tribal Tech", nel 1994 torna alle passioni giovanili registrando il primo album della sua blues band: "Dog Party", cui seguirà nel '97 "Tore Down House". Il decennio successivo sarà intenso di impegni sia con i "Tribal Tech" e le varie formazioni blues, che con la pubblicazione di due video didattici: "Jazz Fusion Imrovisation" e "Melodic Phrasing".