Vive nel quartiere parigino di Bellevue perché ama il cosmopolitismo, ha inventato la "salsamuffin", crede nella giustizia sociale, e progetta collaborazioni con i nostri Mau Mau. E'' il Sergent Garcia, ultimo profeta della patchanka. "La gente ha bisogno di divertimento, di ritmo, di una musica fresca e ballabile, che allontani per un attimo le paranoie ed i problemi di tutti i giorni". Parola del Sergente Garcìa; non quello di Zorro, ma il suo omonimo canterino, l''ultimo figlio della "patchanka" d''oltre Alpe, un francese tutto pepe arrivato sulla scena musicale al ritmo di reggae, rap e salsa. Un suono tutto nuovo: lo hanno già ribattezzato "salsamuffin". Il Sergent Garcia - che arriva dalla scuderia Virgin, la stessa di Manu Chao e Tonino Carotone -), evidentemente sensibile al fascino i ritmi caraibici e afro cubani. Il sound di Sergent Garcia è infatti godibilissimo, frizzante, ricco di energia e spontaneità. L''autore di Camino della vida continua a riscuotere successi a non finire. Tuttavia, non sembra esserne sorpreso, anzi: "La chiave di tutto sta nella combinazione di ritmi afrocubani con quelli latini, il risultato è un suono trascinate ed irresistibile". Poi aggiunge: "La mia musica rispecchia il mio modo di essere, io sono un po'' pazzo ecco perché il mio disco s''intitola Un poquito quema''o, che tradotto significa un po'' bruciato". Il video di oggi è Jumpi e lo possiamo vedere grazie a vidnet.com. - www.sergentgarcia.com www.facebook.com/sergentgarcia.official