Settlefish/oh dear 2007 Questo disco è nato interamente nel loro studio (Vacuum Studio, studio di Bruno il chitarrista mancino..). E' stata una lavorazione lunga, a volte dura e difficile ma adesso, a conti fatti, forse ancora più speciale. Per complicarsi la vita hanno ben pensato di spedirlo aldilà dell'oceano per completarlo! E' un album crudo, che parla di infanzia, di superare momenti, ritrovarsi nudi, cercare quel lato naif che tutti abbiamo dentro. Rispolverarlo. Il disco è notevolmente più pop, ma al contempo più duro e strano rispetto ai precedenti. Credo che sia in parte l'evoluzione e in parte la risposta a The Plural Of The Choir. Nel disco precedente i suoni erano molto ambientali, mentre qui c'è più immediatezza, più rabbia se vogliamo. Hanno sviluppato anche il lato ritmico del gruppo. Questo grazie all'ingresso ormai da due anni di Federico. Hanno suonato tutto loro cinque, hanno scritto i brani nell'unico momento di pausa che si siano mai presi da quando sono un gruppo. E ora sono pronti per ripartire. Emilio (il chitarrista destro) già dice che è il loro disco che riascolta più volentieri. E' sicuramente un segno! "Oh Dear!" è stato registrato da Fabio Magistrali, Bruno Germano e i Settlefish. E' stato poi mixato in Texas da John Congleton (The Paper Chase, Explosions In The Sky, Polyphonic Spree, 90 Day Men). La band stessa ha prodotto il disco. Oltre 300 date negli ultimi 3 anni, due tour americani, 4 tour inglesi, 2 tour europei. www.settlefish.com www.myspace.com/settlefish