Steven Bernstein: tromba, tromba a coulisse Briggan Kraus: sax Tony Scherr: basso Kenny Wollesen: batteria I Sex Mob, una delle più eccitanti band dell'attuale scena newyorkese, sono nati dalla collaborazione di Steven Bernstein con il sassofonista contralto Briggan Krauss, il bassista Tony Scherr e il batterista Kenny Wollesen; ma nelle registrazioni del gruppo si possono incontrare altri protagonisti della scena jazz contemporanea, come John Medeski, Roswell Rudd, Marcus Rojas e David Tronzo. Dal 1998, anno dell'acclamato CD per Knitting Factory/Columbia "Din of Inequity", i Sex Mob hanno guadagnato la pole position tra le nuove proposte musicali delle Grande Mela. Tra le maggiori caratteristiche del gruppo quella di "trasfigurare" con una forte dose di humour materiali eterogenei grazie alle eclettiche sensibilità dei quattro musicisti. Nelle loro interpretazioni può capitare di ascoltare versioni assolutamente esilaranti di brani di Prince, Ellington, Lennon e McCartney, passando magari per una divertente ripresa della "Macarena", mentre fra i suoi dischi Sex Mob Does Bond reinterpreta la musica di John Barry per i film del mitico 007. Ma il dato palese è certo la fedeltà a un progetto coerente, che secondo le stesse parole di Bernstein si basa fondamentalmente sul dato melodico: "Cerchiamo melodie veramente solide e ne sviluppiamo gli aspetti più intensi con un umorismo preso maledettamente sul serio". Vincitori di diversi premi, i Sex Mob suonano in tour mondiale da ormai dieci anni. La loro musica viene trasmessa dalla National Public Radio (NPR), dalla MTV e in Saturday Night Live. www.sexmobmusic.com