Shanir Ezra Blumenkranz: gimbri
Eyal Maoz: chitarra el
Aram Bajakian: chitarra el
Kenny Grohowski: batteria, percussioni
La serie statunitense si chiude con una formazione protagonista della scena attuale newyorkese, gli Abraxas, esplosivo progetto di Shanir Ezra Blumenkranz in cui mescola diabolicamente le melodie klezmer a ritmi pieni di energia allucinata e ipnotica, una sorta di montagna russa tra jazz, rock e improvvisazione. Shanir interpreta il Gimbri, un liuto a tre corde, particolarmente comune in Marocco e in Algeria, ma le cui origini si trovano in Guinea. Al centro dell’azione ci sono le intense e pirotecnica chitarre di Eyal Maoz e Aram Bajakian e le percussioni di Kenny Grohowski che forniscono molto di più di un semplice ritmo.
Nata da una composizione di Zorn, con cui tutti i membri della band hanno suonato a lungo, l’idea di Shanir Ezra Blumenkranz è di liberare l’energia che la tradizione klezmer contiene attraverso una terapia d’urto, un elettroshock che spara schegge impazzite in ogni ambito musicale e che investe l’ascoltatore inchiodandolo alla sedia.