789bet new88 j88 33win fun88 bongdalu xoilac tv 79king 789win kqxsmn kqbd rong bach kim xsmtr i9bet go88 cwin m88 j88 33win fun88 bongdalu xoilac tv 79king 789win kqxsmn
Scopri tutte le informazioni di sheryl crow, concerti, spettacoli, date eventi, tour, biglietti
Scopri i concerti in italia e in europa Ranica

Live Bands

SHERYL CROW

Scopri tutto su sheryl crow, concerti, eventi, news e molto altro!

“Dio benedica questo casino”: sono tra le prime parole pronunciate nel nuovo album di SHERYL CROW, “Detours”. E anche se la canzone – un bozzetto acustico che sembra inciso per strada, con un registratore portatile – parla dell'America disastrata di questi tempi, è difficile non pensare alla vita disastrata di questi ultimi anni di Sheryl Crow. Che è ed è sempre stata uno strano mix tra una cantante pop – per il physique du role e per una tendenza ad una faciloneria un po' gratuita – ed una rocker. Ma che ha sempre messo in piazza i fatti suoi, nelle sue canzoni. “Detours” arriva a tre anni da “Wildflower” disco che raccontava un periodo felice. Abbondantemente finito: la storia d'amore con Lance Armstrong è archiviata, una brutta malattia si è presentata ed è stata superata. Il nuovo disco vorrebbe segnare un nuovo inizio musicale dopo un nuovo inizio nella vita (rappresentato dal figlio adottivo Wyatt, a cui l'album e l'ultima canzone sono dedicati). Cosa c'è di meglio, allora, che tornare alle proprie origini? “Detours” è stato prodotto da Bill Bottrell, deus ex machina dei primi due album nonché scopritore della Crow. Riferimenti attuali a parte (impossibile non notarli, anche solo nei titoli: si passa da un “Diamons ring” a una “Radiation song”, tanto per fare due esempi), il tentativo di “Detours” è chiarissimo: riprodurre quel mix di rock classico e atmosfera scanzonata che decretò il successo di “Tuesday night music club”. La produzione di Bottrell è ineccepibile nei suoni, ma come al solito Sheryl Crow andrebbe consigliata un po' meglio nelle canzoni da includere o escludere. Perchè “party songs” come “Love is free” o “Out of our heads" ricordano solo alla lontana “All I wanna do”, mentre la Crow funziona meglio quando si impegna di più come nel bel singolo “Shine over babylon” o nella canzone che dà il titolo al disco. Quando fa la cantautrice rock, insomma. “Detours” dimostra, ancora una volta, che ci sono due Sheryl Crow: una pop e una più rock. Una non esiste senza l'altra e, per fortuna sua e nostra, sembrano avere trovato un buon equilibrio, traversie esistenziali a parte.

SHERYL CROW è presentato in Italia da D'ALESSANDRO & GALLI

Altre informazioni

Tutti gli eventi per sheryl crow

Nessun evento presente