Il nuovo lavoro dei californiani punta su una produzione maggiormente accurata, che fa emergere il lato più melodico della band, pur mantenendo il solito atteggiamento di indolenza, le distorsioni acide e la psichedelia. Un sound genuinamente retrò, con melodie costruite su due accordi e un'attitudine figlia degli anni '60, piena di citazioni tratte dal country, dal garage-rock, dal folk, con echi vari e partiture che, con le dovute proporzioni, sono degne dei primissimi Pink Floyd. Quello che si terrà tra le suggestive statue bronzee del Museo Marini per International Feel sarà un set unico, squisitamente datato e demodè, caratterizzato da uno stile che più che lo-fi sarebbe corretto chiamare old-fi, come se i Sic Alps avessero registrato ammassati intorno ad un unico microfono, in un polveroso studio di vecchia data www.sicalps.com