Un album di 8 brani inediti, dal mood sofisticato e jazzy, scritti da compositori italiani e suonati da alcuni fra i più quotati musicisti jazz in Italia, carissimi amici di Simona: da Antonio Faraò a Fabrizio Bosso, da Julien Oliver Mazzariello a Max De Aloe passando per DarioRosciglione e Luca Alemanno.
Merita una menzione speciale il brano "NON SO SE TU": Bruno De Filippi aveva fatto scrivere a Giorgio Calabrese, fra i più grandi autori di musica e trasmissioni televisive fra gli anni 60/70, un testo su un suo brano strumentale “April in Ny” perché gli sarebbe piaciuto che lo interpretasse una voce femminile. Nel 2003 Bruno scrisse una lettera a Simona e le spedì il brano chiedendole se avesse voluto cantarlo nel suo primo disco solista, ma la collaborazione non andò in porto perché Simona aveva preso altre direzioni.
“Dopo 17 anni finalmente ho deciso di inserire il brano in questo nuovo progetto, chiamando intorno a me un trio incredibile di musicisti: Antonio Faraò, pianista fuoriclasse apprezzatissimo anche da Herbie Hencock, Maxx Furian alla batteria e Marco Ricci al contrabbasso” commenta così Simona Bencini il brano.
“Unfinished” era un lavoro "incompiuto", un progetto che avevo cominciato nel 2010 ma che si era poi interrotto a causa di varie vicissitudini poco dopo. Durante il periodo del primo lockdown, il senso di morte diffuso e di precarietà causato dalla pandemia ha sviluppato inevitabili reazioni, non sempre positive ovviamente, ma anche "costruttive", dirette ad un miglioramento di sé e della propria vita - racconta Simona - C'è chi ha imparato a fare qualcosa di nuovo, chi ha deciso di rimettersi in forma, chi ha deciso che quella era l’occasione per cambiare lavoro e qualità della vita, chi ha deciso di rimettersi a studiare ecc. Ecco, io ho deciso di finire qualcosa che non avevo finito”.
Un album difficilmente etichettabile, sfaccettato, dove la Bencini ha fatto confluire tutti i mondi che ha frequentato nel corso di 25 anni di carriera: il funk, il soul, il jazz, lo swing, il pop. Tutto filtrato dal suo stile e dalla sua voce calda dal timbro inconfondibile carica di vissuto ed esperienza e dalla sua interpretazione che ha raggiunto ormai grande maturità e consapevolezza.