Sizzla - Waterhouse Redemption Il produttore King Jammy è senza dubbio una figura pivotale della scena reggae: allevato ai suoni del roots ed agli echi e riverberi del dub del suo 'mentor' King Tubby ha però espresso il suo massimo creativo nella stagione della dancehall digitale a cavallo tra gli anni '80 e '90 scoprendo innumerevoli artisti e trasmettendo il 'mestiere' ai suoi numerosi figli. Sizzla è uno dei più creativi e controversi artisti degli ultimi tempi e per molti rappresenta nel panorama attuale quello che Bob Marley rappresentava nei primi anni '70. E' quindi naturale che ci siano molte aspettative per questo lavoro in cui questi due grandi talenti si incontrano. Le aspettative comunque non sono tradite: in 'Waterhouse redemption' Sizzla è in ottima forma e mette in mostra la ricchezza di registri per cui è famoso evitando però l'eccessiva cattiveria stilistica e certe rime dure, volgari o polemiche che spesso lasciano perplessi gli appassionati più 'politically correct'. Impossibile poi non menzionare la saltellante e contagiosa 'Right way', l'immancabile ganja-tune 'Ganja in my brain' condivisa con Tony Curtis ed il mood soul del finale con la ballatona 'Stay above' e la combination con Farenheit 'Street be calling'. 'Waterhouse redemption' è un ottimo CD e merita un posto nella vetrinetta dove teniamo i migliori lavori di Sizzla selezionandoli tra il numero ormai imprecisato di CDs che ha prodotto negli ultimi dieci anni. /www.sizzla.org www.artistsonly.com/sizzla.htm