SKINLESS / Trample The Weak, Hurdle The Dead (Relapse Records/Self) Pur all’interno di un contesto come quello estremo, frequentato da miriadi di band e tendente alla iterazione dei suoni e delle formule sonore, con la conseguenza che parecchie formazioni finiscono per assomigliarsi le une con le altre o a operare entro limiti stilistici abbastanza definiti, però occorre riconoscere che vi sono parecchi gruppi capaci di far emergere una propria identità. Il che è certo merito delle indubbie capacità tecniche dei musicisti, soprattutto in ambito death metal, genere che viene sviscerato alla perfezione dagli Skinless. Il quartetto di New York, disco dopo disco (‘Trample The Weak, Hurdle The Dead’ è il quarto), ha saputo progressivamente migliorarsi, affinando tanto la creatività strumentale quanto la composizione strutturale e adesso si fa portavoce di un sound che pur essendo evidentemente figlio del death statunitense, ha però incorporato una componente metallica granitica (figlia sia del grind che di un certo “power noise-core”), che rende i pezzi compatti, violenti, brutali e assolutamente feroci. Otto brani che, allo stato attuale delle cose, rappresentano una tra le massime espressioni possibili nel campo della morte. Eccezionale. www.myspace.com/skinless