SNOWPONY THE SLOW-MOTION WORLD OF Hanno dovuto invece, cercare fortuna negli States gli Snowpony. Ero rimasto ai loro due magici ep usciti in Uk e, quando ho visto questo debut album sbucare inaspettato dal niente, quasi mi prende un colpo. Se nel passato qualche avventato giornale inglese si era affrettato a definire la band come vicina a Moloko, Garbage e Ruby, i ben informati sanno che non è così. Non per niente la band vanta ex componenti di gruppi quali My Bloody Valentine, Stereolab e Moonshake. Ed è infatti in questo trittico che va ricercata la genia di The Slow-Motion World Off lavoro prodotto da John McEntire dei Tortoise. Con campionamenti tratti da pezzi di Sonic Youth, Nick Cave e Sonics, e un'attitudine psichedelico-popnoise giocata su un'ispirata vocatità femminile, il gruppo esplora territori altamente sensoriali. Tutti i brani sono giocati su loop che spesso contengono elementi funk-jazz-etnici decontestualizzati. Riverberi alla Pop Group emergono qua e là, confermando che Snowpony sono attualmente una delle migliori realtà art-rock in circolazione.