SOERBA Potrebbero esser soltanto considerazioni intelligenti, sparse sui fogli di musica di una manciata di canzoni pop; oppore i brani perfetti dell'album rubato al technopop, misteriosamente scomparso negli anni 80 e soltanto adesso, misteriosamente riaffiorato alla realtà; potrebbero essere esperimenti di decadance a metà strada tra Neil Tennant ed una casa alle pendici dell'Etna oppure i taccuini messi in musica di uno psicokiller ancora in libertà. Potrebbero essere questo e tanto altro ancora, ma in realtà sono solo le canzoni dei Soerba; alias Luca Urbani e Gabriele D'Amore, una coppia nata da due personalità distinte che collimano perfettamente in musica e parole. Melodie semplici e pure, quasi seriali, sonorità elettroniche ora crude e blasfeme, ora tenui ed ideali, testi candidi e sarcastici. L'omaggio è a certo pop anni 80 (Depeche Mode, Howard Jones, New Order, Ultravox) è evidente. Ma questo non è certo un album retrò né nostalgico, ma piuttosto il risultato di un'incontro tra le loro passioni musicali d il presente della musica. Un esempio per tutti? L'incredibile singolo I Am Happy, un brano che coniuga splendidamente genio e semplicità, evocazione e novità. Playback (il loro album) è un'esordio bruciante, un fulmine a ciel sereno, la sua semplicità pop prevede eleganti canzoni, splendide, dirette e coinvolgenti con impeccabile stile tanto nei suoni che nelle melodie, con una netta prevalenza per le atmosfere elettroniche ed i ritmi serrati. Playback è prodotto da Morgan dei Bluvertigo ed è un album di grandissima musica.