Sorah Rionda è l'erede delle melodie che si intrecciano nella poesia dei pomeriggi cubani e tramandate dalla voce e dalla chitarra di sua nonna (nipote di Graciano Gómez, famoso autore, compositore e strumentista di musica tradizionale cubana). Questo "oceano culturale" in cui ha fatto il bagno è intriso di sentimenti ancestrali per l'Africa, il Marocco, la Spagna, l'America Latina e il Giappone e si fonde anche con l'allegria, i colori, la nostalgia e l'amore appassionato per L'Avana. Le influenze della vecchia canzone cubana, che ritroviamo nelle sue composizioni, sono sempre ispirate a queste tradizioni e accompagnate dall'anima del jazz.