Il progetto Stardishwashers nasce alla fine del 2008 su uno dei tanti treni che collegano le varie province laziali a Roma. Su uno di questi, due ragazzi, stufi di studiare per l'università e delusi dai precedenti progetti musicali (Badmash e Mr.Johnny Freak), decidono di unire le forze e fare un altro tentativo per dimostrare al mondo che gli Italiani lo sanno fare meglio di tutti. E non si tratta solo del Sesso, ma anche del Rock. Nasce così la prima formazione degli Stardishwashers, composta da Matteo Cenciarelli alle chitarre, Valerio Galassi alla batteria, Stefano Pinci alla voce e Marco “Chancho” Colaiacomo al basso. I Quattro lavorano sodo e compongono quello che sarà il materiale del loro primo disco “Cool”. Purtroppo, durante le sedute di registrazione, Marco decide di lasciare la band per divergenze artistiche. Verrà sostituito di lì a breve da Michele Caldaro, che in pochissimo tempo imparerà tutti i pezzi e registrerà quelli mancanti. Poco prima dell'uscita dell'album anche Stefano abbandona la band per lasciare il posto alla voce a Leo. Finalmente la band si stabilizza con questa formazione che diventa quella attuale. In seguito come tutte le band che arrivano a questo punto, anche gli Stardishwashers si sono chiesti: e adesso che ci facciamo con questo disco? Il sound degli Stardishwashers è un impasto sonoro fra FOO FIGHTERS, STONE TEMPLE PILOTS e VELVET REVOLVER che prende il rock più classico, magari venato di blues e americana, e cucina un pugno di canzoni al sangue, con un ottimo tiro alle chitarre che scolpiscono riff ficcanti e un groove compatto e senza sbavature. Un look brillante ma non leccato completa un quadro di tradizione pura e il quartetto formato da Leonardo Satta, Matteo Cenciarelli, Valerio Galassi e Michele Caldaro si prepara a incendiare le orecchie dei rock'n'roll hearts italiani. www.myspace.com/stardishwashers