L’americano Steve Hauschildt, già fondatore e protagonista del celebre trio Emeralds assieme a John Elliott e Mark McGuire, torna a Milano dopo lo straordinario successo ottenuto l’anno scorso a Macao, per presentare il nuovo live set ricavato dal suo ulitmo album “Strands”. Tessitore di finissime geometrie sintetiche, radicate nelle esperienze fondamentali della synth music di marca teutonica (Cluster, Tangerine Dream, Klaus Schulze), Hauschildt ha intrapreso dopo lo scioglimento degli Emeralds un percorso solista in costante oscillazione tra melodismo cosmico e scenari ipnagogici, ricami analogici e tessuti digitali. Meditazioni elettroniche che nei suoi live show, attraverso l’interazione tra musica e visuals, prendono la forma di veri e propri “viaggi” nelle aree più periferiche della fantasia immaginativa.