Come Sudan Archives, Brittney Parks ha saputo combinare R&B, hip-hop e musica elettronica sperimentale con loop d’archi ipnotici ed esotismi africani, come si sente nel suo omonimo Ep d’esordio del 2017, nell’Ep “Sink” del 2018 e nel suo album di debutto, “Athena” (2019). Dopo lo “stunning, reflective” (Pitchfork) “Athena”, Sudan Archives è tornata nel 2022 con due nuovi brani “Home Maker” e “Selfish Soul”.
La violinista autodidatta , cantante, cantautrice e produttrice ha iniziato a suonare il violino nella sua nativa Cincinnati, Ohio. Dopo essersi trasferita a Los Angeles per studiare tecnologia musicale, ha iniziato a produrre la sua musica su tablet combinando insieme la sua voce e gli archi, traendo ispirazione dall'immersione nella musica sudanese.