Sylvie cresce a Londra, in Inghilterra, e studia canto lirico con il maestro Ian Adam. All’età di 18 anni lascia il suo paese natale per frequentare il Berklee College of Music a Boston, USA. Qui approfondisce le sue conoscenze e il suo amore per il jazz, il folk, il pop e si diploma in composizione nel 1998. Decide di lasciare Boston per Los Angeles e di dedicarsi interamente alla carriera di cantautrice. Incontra Richard Swift (The Black Keys, The Shins) nel 2002, con il quale coproduce la sua prima uscita discografica, “Tangos and Tantrums”. L’album (così come il successivo) è pubblicato dall’etichetta indipendente Cheap Lullaby Records (Joan as Police Women, Teitur, Kathryn Williams). Nel 2005 sarà la volta di Barcellona, Spagna, città scelta per la scrittura del suo secondo album. Ingaggia gli stessi musicisti del lavoro precedente e decide di affidarsi ancora una volta alla produzione artistica di Richard Swift: il risultato è “Translations”, album accolto molto positivamente dalla critica statunitense e britannica. “Translations” richiama anche l’attenzione del cantautore norvegese Sondre Lerche, che contatta Sylvie invitandola a collaborare alla scrittura e alla registrazione del suo nuovo album, “Heartbeat Radio”, uscito nel settembre del 2009. Sylvie è andata in tour con Sondre Lerche e ha condiviso il palco con artisti del calibro di Ed Harcourt, Teitur, The Weepies, Tobias Froberg, Jaymay, The Greencards, Jennifer Kimball, Eleni Mandell, Dawn Landes etc. Attualmente si dedica alla scrittura del suo terzo lavoro e collabora con l’Orchestra di Piazza Vittorio nell’adattamneto de “Il Flauto Magico” di W.A. Mozart (nel ruolo di Pamina). “Il Flauto Magico” è già stato in tournee a Lyon, Barcellona, Atene, Parigi, Germania, Bahrain, Roma e tutto l’Italia durante gli ultimi 5 anni, e sono già in calendario tante altre date, italiane ed estere. Sylvie, insieme a Valerio Mirabella, conduceva anche un programma radiofonico per Radio Fandango, “That’s all Folks!”. Nel 2015 realizzerà il suo quarto album dal titolo “Night Flowers”, prodotto da Elijah Thompson (Father John Misty, Peggy Young, Jacob Dylan etc). E’ onorata di aver avuto l’assistenza di molti eroici amici nella realizzazione del disco. Si trovano I contributi di Eric Johnson (The Fruit Bats), Josephine Foster, Jaymay, Richard Swift, Caitlin from Two Sheds and Victor Herrero. Degno di nota anche Mitchell Froom (Suzanne Vega, Crowded House, The Latin Playboys, Randy Newman) co-autore e produttore delle bonus track dell’album. Al momento sta lavorando a un one woman show with Jaymay, la “darling of the New York Anti-Folk scene”(BBC).