Il duo psych pop canadese The Backhomes, composto dal musicista Kees Dekker e dalla visual artist Aimée Van Drimmelen, arriva per la prima volta in Italia con il secondo full length Tidalwave, pubblicato nel 2015: uno psichedelico viaggio sonoro lungo un morbido percorso synth-pop, in attesa del terzo album in studio di prossima uscita. Il loro ipnotico pop psichedelico affonda le sue radici nel sound di The Jesus and May Chain e Spiritualized, ispirandosi però anche alle tonalità ed agli impulsi della Kosmische Musik tedesca degli anni ’70.
I Black Mountain nascono dalle ceneri dei Jerk With A Bond, di cui facevano parte il leader Stephen McBean e Joshua Wells. Ben presto il gruppo si trasforma in un vero e proprio collettivo chiamato Black Mountain Army, che promuove anche side-project paralleli dei componenti del gruppo (ad esempio, i Pink Mountaintops dello stesso McBean). Il primo album della band è il self-titled Black Mountain (Jagjaguwar, 2005), che sorprende la critica grazie all’abile miscela di hard rock e psichedelia. Nel secondo lavoro In The Future (Jagjaguwar, 2008) la band aggiunge al proprio sound elementi di rock progressivo e folk; la scelta viene premiata, e l’album ottiene una nomination come Best alternative album ai Juno Awards 2009. Il terzo lavoro Wilderness Heart (Jagjaguwar, 2010) si spinge verso una maggiore rivalutazione del sound folk americano, sempre affiancato al loro classico suono psichedelico di matrice hard.