A volte non si capisce come mai certi dischi non vengano pubblicati in tutto il mondo, pur avendo un respiro internazionale, sia da un punto di vista di lingua che di suoni e atmosfere. Fortunatamente qualche addetto ai lavori se ne accorge e, seppur con ritardo rispetto all'uscita originale, l'album viene pubblicato e promosso anche al di fuori del paese d'origine. The Cat Empire è una band australiana formatasi nel 1999 e composta da sei elementi, tutti appassionati di rock, funky, reggae e ritmi latino americani. Nella terra dei canguri sono dei veri e propri simboli. Due album all'attivo e un primo posto in classifica che gli ha permesso di sfondare anche negli Stati Uniti grazie a questo miscuglio ben articolato di generi, arricchito da una spontanea e contagiosa allegria che alza l'umore già dal primo ascolto. La versione europea del loro ultimo album "Two Shoes" annovera 16 brani di cui 5 già presenti nel loro primo lavoro. E le radio italiane hanno cominciato da un paio di settimane a programmare "Hello", primo estratto del disco. C'è molta estate dentro le canzoni dei Cat Empire e per loro stessa ammissione, la loro musica è "il luogo dove il reggae incontra l’Hip-Hop, dove il jazz è suonato con mani sporche, dove i ritmi cubani incontrano le radici australiane, dove niente sembra al proprio posto, ma tutto suona con grande ritmo e armonia". Per agevolare questa teoria, "Two Shoes" è stato interamente registrato all'Havana, chiudendosi negli Egrem Studios, insieme al produttore Jerry Boys (Beatles, Pink Floyd, Buena Vista Social Club, REM e Wilco). L'intento era di uscire con un disco realizzato in studio ma che suonasse come se fosse stato realizzato all'interno di un party. Noi di atmosfere festaiole ne abbiamo individuate parecchie. Ora tocca a voi farci sapere se questo "Two Shoes" potrebbe diventare anche un vostro disco per l'estate. Brani che segnaliamo: oltre al singolo "Hello", anche "Sly", "Sol Y ombra" e "The wine song". www.thecatempire.com